Pochissimi di voi avranno sentito parlare di questo dolce tipico romagnolo. Il Sabadone è un tortello ripieno che si preparava specialmente in inverno, è sempre stato considerato un dolce poco prezioso perché viene realizzato con ingredienti "poveri", ma non fatevi ingannare perché è invece ricco di sapore e profumi "dimenticati". All'interno troviamo un ripieno di fagioli bolliti, castagne cotte, mostarda, mele cotogne, canditi, fichi secchi, pinoli, pan grattato, uvetta, polpa di zucca e cioccolato. Ogni azdôra ha la sua variante e la sua ricetta segreta, anche la mia ricetta non ha tutti questi ingredienti, ma il vero protagonista e immancabile ingrediente è la saba! Una salsa che deriva dalla bollitura del mosto d'uva. Si ottiene un liquido denso e cremoso con il quale si impasta il ripieno e si imbevono i tortelli.
La realizzazione è facile, basta ricavare dei quadrati di pasta e riempirli per metà con il composto passato al mixer, richiuderli sigillandoli bene e cuocerli come dei normali biscotti. Il tocco magico avviene una volta che saranno usciti dal forno. Prima di tutto lasciateli raffreddare perché saranno roventi e non vi conviene maneggiarli subito. Quando saranno freddi prendete un bel vassoio grande o una terrina, e disponeteli uno accanto all'altro. Ed ora inondateli con altra saba, dovranno essere ben immersi da questa meravigliosa crema. Lasciateli lì più che potete, anche due settimane, avendo l'accortezza di girarli ogni tanto.
Ho custodito gelosamente una bottiglia di saba del '93 in attesa di provare questa ricetta con la mia nonna. Ora si trova facilmente in commercio, ma per me è stata una preparazione speciale considerato che la saba è vecchia quasi quanto me.
La saba è piuttosto dolce come anche gli altri ingredienti, i fagioli smorzano un po' questa dolcezza ma rimane un biscotto molto dolce. Ha il sapore dell'autunno, ma va bene in qualsiasi periodo dell'anno.
Vedrete che meraviglia quando saranno ben zuppi e impregnati di saba! Beh che dire, evviva le tradizioni!
Buona preparazione!
La ricetta
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Tempo di preparazione 30 minuti
Tempo di cottura 25 minuti
Dosi 40 sabadoni
Ingredienti
Impasto
500 gr di faréna (farina)
2 uova
80 gr di zucchero
100 gr di burro
40 ml di latte
Ripieno
50 gr di fasul (fagioli) cotti
90 gr di marón (castagne) cotte
60 gr di canditi
60 gr di fichi secchi
40 gr di cioccolato fondente
1 dito di saba
Saba q.b.
Procedimento
PER L'IMPASTO
1. Aggiungere tutti gli ingredienti all'interno di un mixer e mescolare fino a che gli ingredienti non sono ben amalgamati ottenendo una palla di impasto. Formare un panetto e riporre in frigorifero
PER IL RIPIENO
1. Aggiungere tutti gli ingredienti nel mixer e tritare grossolanamente ottenendo una pasta morbida
COMPOSIZIONE
1. Stendere la pasta mantenendo un'altezza di circa 3 mm e tagliare dei quadrati di 5x5 cm
2. Farcire con un cucchiaino di ripieno e chiudere sigillando bene
3. Infornare in forno ventilato a 180° per 20-25 minuti, lasciare raffreddare
4. Disporre in una terrina ben separati e versarvi sopra un dito di saba. Lasciare in immersione per 2 settimane girandoli di tanto in tanto
Sabadoni - Sabadôn
Very few of you will have heard of this typical dessert from Romagna. Sabadone is a stuffed tortello that was prepared especially in winter, it has always been considered a not so precious dessert because it is made with "poor" ingredients, but don't be fooled because it is rich in "forgotten" flavors and aromas. Inside we find a filling of boiled beans, cooked chestnuts, mustard, quince, candied fruit, dried figs, pine nuts, breadcrumbs, raisins, pumpkin pulp and chocolate. Each azdôra has its variant and its secret recipe, even my recipe does not have all these ingredients, but the real protagonist and main ingredient is the saba! A sauce that comes from the boiling of grape must. A thick and creamy liquid is obtained with which the filling is kneaded and the tortelli are soaked.
The making is easy, just get cut squares of dough and fill them halfway with the mixture passed through the mixer, close them, seal them well and cook them like normal biscuits. The magic touch happens once they come out of the oven. First of all, let them cool because they will be hot and you don't want to handle them right away. When they are cold, take a nice large tray or bowl, and arrange them side by side. And now flood them with more saba, they must be well immersed in this wonderful cream. Leave them there as long as you can, even two weeks, having the foresight to turn them every now and then.
I have jealously kept a bottle of saba from '93 waiting to try this recipe with my grandmother. Now you can easily find it on the market, but for me it was a special preparation considering that this saba is almost as old as I am.
The saba is quite sweet as are the other ingredients, the beans dampen this sweetness a bit but it remains a very sweet biscuit. It tastes like autumn, but works well any time of the year.
You will see how wonderful they are when soaked and impregnated with saba! Well what can I say, long live the traditions!
Happy baking!
Recipe
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Preparation time 30 minutes
Baking time 25 minutes
Servings 40 sabadoni
Ingredients
Dough
500 gr of all purpose flour
2 eggs
80 gr of sugar
100 gr of butter
40 ml of milk
Filling
50 gr of baked beans
90 gr of baked chestnuts
60 gr of candied fruit
60 gr of dried figs
40 gr of dark chocolate
1 inch of saba
Saba q.s.
Method
FOR THE DOUGH
1. Add all the ingredients to a mixer and mix until they are well blended, obtaining a ball of dough. Form a loaf and place in the fridge for 30 minutes
FOR THE FILLING
1. Add all the ingredients to the mixer and chop coarsely to obtain a soft paste
COMPOSITION
1. Roll out the dough maintaining a height of about 3 mm and cut squares of 5x5 cm
2. Stuff with a teaspoon of filling and seal well
3. Bake in the oven with a fan at 180 ° for 20-25 minutes, leave to cool
4. Arrange in a well separated bowl and pour a finger of saba over it. Leave to soak for 2 weeks, turning them from time to time
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