PER INIZIARE
Sono Martina, ho 31 anni e sono nata a Ravenna, una Romagnola d.o.c.! Certo non pensiate che io sia come le nostre azdòre (massaie) abili sfogline e impastatrici della tradizione, diciamo che sono una Romagnola Quanto Basta, una Romagnola Q.B.
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Ho vissuto per sette anni a Roma lontana da casa, qui ho iniziato il mio lavoro dei sogni. Di professione sono artista in teatro ma da qualche anno si è aggiunta un’altra passione, quella di creare dolci. Non ricordo esattamente come ho iniziato, so solo che quando sono in cucina mi rilasso, attacco la musica, mescolo, frullo e inforno come se non ci fosse un domani.
Da quando ho iniziato ho cercato di provare tutte le ricette classiche per poi dilettarmi nell’arte del “apri il frigo e inventa”. Quello che trovo bello della pasticceria è vedere gli ingredienti di partenza trasformarsi ad ogni passaggio, per me è ancora incredibile vedere degli albumi montare e diventare una nuvola bianca. Chi dice che c’è della chimica in pasticceria ha ragione! Amo cucinare soprattutto torte, di tutti i tipi; cioccolato e frutta secca credo siano i miei ingredienti preferiti.
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UNA DOLCE PASSIONE
Dalla Romagna con furore
EVVIVA IL GLUTEN FREE!
Ultimamente mi sono avvicinata alle preparazioni senza glutine, questo per far combaciare la mia passione alla forte intolleranza di mia sorella. Sebbene non sia per niente facile utilizzare le farine senza glutine che hanno consistenza e resa totalmente diverse da quelle di grano, con svariati tentativi ho sempre cercato di trovare il giusto equilibro per far risultare il dolce quanto più possibile vicino all'originale. È come una sfida personale per provare che senza glutine si può!
PIUTOST CHE GNIT L'È MEI PIUTOST
(piuttosto che niente è meglio piuttosto)
Naturalmente anche io ho un trascorso di torte bruciate, di biscotti così duri da tirarli nel muro (e rompere il muro) e budini che si afflosciano, ma pianì pianì (piano piano) ho affinato le mie conoscenze e abilità sempre da autodidatta e, più importante, da allieva delle nonne. All'inizio ci si accontenta e poi, col tempo, si migliora.
PREST E BEN NÅ°N STA INSEM
(presto e bene non stanno insieme)
La pasticceria è pazienza, dedizione, calcolo ma anche improvvisazione. Perciò datevi tempo cari lettori e godetevi il procedimento tanto quanto vi godrete il risultato.
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In questi ultimi anni ho messo insieme un ricettario che custodisco con tanto orgoglio e un pizzico di gelosia: una raccolta di piatti della tradizione culinaria Romagnola così come li fanno le mie nonne, dolci e non. All'interno di questo mio nuovo ricettario digitale troverete alcune di quelle ricette che più rappresentano la Romagna e racchiudono in loro l'essenza del passato. I primi risultati hanno superato le mie aspettative perché, si sa, le nonne sono sempre le nonne, la mano è diversa, a loro viene naturale. "Nonna quanta acqua metti?" chiedevo io, "ma, non so, quanto basta" rispondevano loro.