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Crostata di Grano saraceno al profumo d'Arancia

Immagine del redattore: Romagnola Q.uanto B.astaRomagnola Q.uanto B.asta

Questa torta è nata per caso come torta di compleanno improvvisata per festeggiare i compleanni di cugino, mamma e sorella tutti insieme. Da quando faccio dolci non acquistiamo più le torte in pasticceria come eravamo soliti fare. Ogni compleanno è un'occasione per sperimentare qualcosa di nuovo, che sia rustico e semplice oppure scenografico ed elaborato. La Famiglia comunque non ha mai disdegnato un'ottima torta fatta in casa, perlomeno nessuno si è mai lamentato. Non è facile poi mettere tutti d'accordo: alla nonna non piace il cioccolato, la sorella e la zia sono intolleranti al glutine, il papà vuole solo cose classiche, niente robe strane, il cugino è allergico al cocco. Capite che le possibilità diminuiscono notevolmente. Anche solo trovare qualcosa che vada bene a tutti è una conquista. Quindi non si possono mica lamentare.


Dico che è nata per caso perché abbiamo organizzato all'ultimo minuto come sempre, nessuno aveva tempo di comprare niente, me compresa, in casa non avevo granché. Apro la dispensa e vedo solo un pacchettino di farina di grano saraceno grossolana e anche una rimanenza di farina di riso, bene, si può fare una crostata con queste farine? Pare di si! Ottimo, ma poi cosa ci metto dentro alla crostata? Non avevo voglia della solita marmellata, volevo una cosa un po' più carina anche da presentare e quindi apro il frigo, le uova ci sono ed è già qualcosa, latte ok, crema pasticcera aggiudic0ata. Grano saraceno e crema, mi serve qualcos'altro perché la trovo un po' povera. Riapro il frigo: formaggio, arancia e panna! Quando mai capita di avere della panna avanzata, dai, non capita mai. Sembrerà una lemon pie con la meringa, invece profumerà d'arancia e saprà un po' di formaggio. Scherzo, il formaggio neanche si sente.


La pasta frolla fatta con la farina di grano saraceno è più morbida da lavorare rispetto alla frolla classica e rimane un po' più pallida all'interno dopo la cottura (chiaramente se la lasciate 6 ore nel forno non rimane pallida, ma non lo fate. Non stiamo cucinando carboncini). Mi piace davvero molto questa farina, penso che dia ai dolci un gusto più rustico, più è grossolana e più fa crunch sotto i denti. Consiglio la farina a grana grossa della Rieper, è dell'Alto Adige e ottima per preparare la classica torta al grano saraceno e marmellata. La farina di grano saraceno è inoltre senza glutine e la crema l'ho preparata con un pochino di fecola di patate perciò la torta/crostata è completamente senza glutine. Le creme dal profumo agrumato stanno molto bene con questa frolla. Semplice, delicata, ma sorprendente.


Buona preparazione!


La ricetta

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Tempo di preparazione 2 ore + riposo

Tempo di cottura 30 minuti

Dosi tortiera da 28 cm Ø

Senza Glutine


Ingredienti


Frolla

150 gr di farina di riso

150 gr di farina di grano saraceno

90 gr di zucchero

150 gr di burro

1 uovo


Crema pasticcera

500 ml di latte

90 gr di zucchero

45 gr di fecola di patate

3 tuorli

1 buccia di limone

Crema al formaggio

250 gr di formaggio spalmabile

100 gr di zucchero a velo

200 gr panna da montare

Scorza di 1 arancia

Succo di 1/2 arancia


Procedimento


FROLLA

1. Nel mixer aggiungere zucchero e burro e mixare fino ad ottenere un impasto sabbioso


2. Aggiungere le farine e l' uovo, mixare ancora per ottenere una palla compatta. Formare un panetto, ricoprire con la pellicola trasparente e lasciare riposare in frigorifero per 30 minuti

3. Riprendere il panetto e stendere la frolla, formare la base e adagiare nella tortiera. Forare la base con una forchetta, ricoprire la superfice con un foglio di carta forno e versare fagioli secchi o riso crudo. Infornare in forno ventilato a 180° per 22-25 minuti


CREMA PASTICCERA

4. In un tegame sbattere le uova con lo zucchero e la scorza di limone ottenendo un composto spumoso e chiaro

5. Aggiungere la fecola di patate setacciata e mescolare bene con il frullino o con la frusta a mano


6. Unire in ultimo il latte scaldato. Portare sul fuoco a media intensità continuando a mescolare energicamente fino ad ottenere una crema densa, liscia e senza grumi


7. Trasferire in una terrina, coprire con pellicola trasparente a contatto con la superficie e lasciare raffreddare. Una volta completamente fredda riporre in frigorifero


CREMA AL FORMAGGIO

8. In una ciotola mescolare il formaggio spalmabile con lo zucchero a velo, aggiungere la scorza e il succo d' arancia, mettere da parte


9. Montare la panna ben ferma e con delicatezza unirla alla crema di formaggio mescolando dal basso verso l'alto


COMPOSIZIONE

10. Riempire il guscio di frolla con la crema pasticcera fredda livellandola bene con una spatola


11. Riempire una sac a poche con la crema di formaggio e decorare la superficie della crostata a piacere



Orange Buckwheat Pie



This cake was born out of nowhere as an impromptu birthday cake to celebrate the birthdays of cousin, mom and sister altogether. Since I have started baking, we no longer buy cakes from bakeries as we used to do. Every birthday is an opportunity to experience something new, whether it is rustic and simple or scenographic and elaborate. However, the family has never disdained an excellent homemade cake, at least no one has ever complained. It is not easy to please everyone: grandma does not like chocolate, sister and aunt are intolerant to gluten, dad only wants classic things, no strange experiments, cousin is allergic to coconut. You understand that possibilities are greatly diminished. Even just finding something that suits everyone is an achievement. So they actually can't complain.


I said it was born by chance because we organized at the last minute as always, no one had time to buy anything, myself included, I didn't have much at home either. I open the pantry and I can see only a small packet of coarse buckwheat flour and a remnant of rice flour, well, can you make shortcrust with these flours? Seems like! Great, but then what do I fill the tart with? I did not feel like using the usual jam, I wanted something a little nicer also to present therefore I open the fridge, the eggs are there and it's already something, milk ok, custard it is. Buckwheat and cream, I need something else because I find it a bit poor. I open the fridge again: cheese, orange and cream! When ever you have some leftover cream, come on, it never happens. It will look like a lemon pie with meringue, instead it will smell of orange and taste a bit of cheese. I'm kidding, you can't even taste the cheese.


The shortcrust pastry made with buckwheat flour is softer to roll than the classic shortcrust pastry and remains a little paler inside after cooking (clearly if you leave it for 6 hours in the oven it won't remain pale, but just don't. We are not baking charcoals). I really like this flour very much, I think it gives pies a more rustic taste, the coarser it is and the more it crunches under your teeth. I recommend the coarse grain flour from Rieper, it is from South Tyrol and excellent for making the classic buckwheat and jam cake. The buckwheat flour is also gluten-free and I prepared the cream with a little bit of potato starch so the cake/tart is completely gluten-free. Citrus scented creams go very well with this shortcrust pastry. Simple, delicate, but surprising.


Happy baking!



Recipe

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Preparation time 2 hours + rest

Baking time 30 minutes

Servings 28 cm Ø cake tin

Gluten Free


Ingredients


Shortcrust

150 gr of rice flour

150 gr of buckwheat flour

90 gr of caster sugar

150 gr of butter

1 egg


Custard

500 ml of milk

90 gr of caster sugar

45 gr of potato starch

3 eggs

1 lemon zest

Orange cream cheese

250 gr cream cheese

100 gr powdered sugar

200 gr whipping cream

Zest of 1 orange

Juice of 1/2 orange


Method


SHORTCRUST

1. In the mixer add sugar and butter and mix until obtaining a sandy dough


2. Add the flour and the egg, mix again to obtain a compact ball. Form a square flat dough, cover with cling film and leave to rest in the fridge for 30 minutes

3. Take back the dough and roll out the pastry, form the base and place in the tin. Pierce the base with a fork, cover the surface with a sheet of parchment paper and pour in dry beans or raw rice. Bake in a the oven with fan at 180 ° for 22-25 minutes


CUSTARD

4. In a saucepan, beat the eggs with the sugar and lemon zest to obtain a light and frothy mixture

5. Add the sifted potato starch and mix well with an electric whisk or hand whisk


6. Finally add the warmed milk. Bring over medium heat while continuing to stir vigorously until thick, smooth and lump-free cream


7. Transfer to a bowl, cover with cling film in contact with the surface and allow to cool. Once completely cold, place in the fridge


ORANGE CREAM CHEESE

8. In a bowl, mix the cream cheese with the powdered sugar, add the zest and orange juice, set aside


9. Whip the cream firmly and gently add it to the cream cheese, mixing from bottom to top


COMPOSITION

10. Pour the cooled custard into the shortcrust shell, leveling it well with a spatula


11. Fill a piping bag with the cream cheese and decorate the surface of the tart as desired

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